Semioli esulta: «Espugnato un campo difficile»
Al "Castellani" di Empoli quel numero 77 se lo ricorderanno a lungo.
Come un incubo. Franco Semioli è stato una spina nel fianco della
retroguardia toscana. Schierato a sinistra da mister Atzori, l'esterno
blucerchiato ha risposto sul campo con una prova maiuscola, condita
da tre assist al bacio per i gol di Pozzi (due) e
Bertani. I periodi bui degli infortuni sono un lontano
ricordo, ora l'ala della Sampdoria è tornata volare.
Strada. «Abbiamo espugnato un campo difficile – ammette
il diretto interessato -. Sappiamo che il campionato di B è molto duro,
abbiamo impiegato
un po' di tempo per calarci in questa categoria, ma pian piano stiamo
mettendo a punto i giusti meccanismi. Partita dopo partita, stiamo
dimostrando di essere sulla strada giusta per raggiungere l'obiettivo».
Gol.
«È andata molto bene – afferma Franchino -. Personalmente sono contento della prestazione; potevo anche fare gol, ma non è andata bene. Ci tenevo, il mio compito però
è un altro: in carriera non ho mai realizzato tante reti, preferisco farle fare ai compagni. Se loro segnano con continuità il nostro compito diventa più facile e siamo tutti contenti».
Ruolo.
«Con mister Del Neri al Chievo – conclude Semioli – mi alternavo spesso sulle corsie
laterali con l'altro esterno che era Santana. Atzori mi ha voluto provare a sinistra per sfruttare la possibilità
di rientrare sul destro e andare al cross o direttamente al tiro.
Per adesso le cose stanno funzionando, spero di poter continuare così
e magari fare ancora meglio».
Nella foto Pegaso, Franco Semioli festeggia Pozzi dopo il gol del 3-1 che ha chiuso la partita del "Castellani".