Tornano Foggia e il 4-4-2, 7-0 sul Campomorone
Al termine della gara pareggiata
domenica col Sassuolo, Gianluca Atzori aveva annunciato che
la Sampdoria sarebbe tornata a giocare col 4-4-2. In
vista della trasferta di sabato ad Ascoli, le indicazioni che arrivano dal "Mugnaini" di Bogliasco non lasciano spazio a dubbi: sotto gli occhi del direttore sportivo Pasquale Sensibile, il Doria sfida i dilettanti del
Campomorone di Marco Pirovano (Eccellenza ligure) schierandosi proprio con il modulo che
attualmente offre maggiori garanzie al tecnico di Collepardo e superando per 7-0 gli sparring partner valpolceveraschi.
Attesa. A protezione di Da Costa,
Rispoli e Castellini sono gli esterni, al fianco di
Gastaldello c'è Rossini. In mezzo al campo ci sono Bentivoglio e
Soriano, mentre Laczkó viene schierato nell'insolito ruolo di ala
destra, con Semioli libero di agire sulla sponda mancina. Di punta
il tandem composto da Pozzi e Piovaccari. Laczkó è il più
pericoloso nelle due occasioni che i blucerchiati riescono a costruire in
avvio di gara, ma l'esterno ungherese non riesce a centrare lo
specchio della porta. Quindi ci prova Pozzi a sbloccare il risultato,
ma anche il bomber romagnolo difetta in precisione. Per vedere il
primo gol bisogna attendere il 33', quando Bentivoglio beffa Piovesan
con un velenoso tiro-cross dalla destra.
Cambi. Nella ripresa, Atzori
cambia tutto, o quasi. Degli undici del primo tempo resta
solo Laczkó, dirottato però in difesa sulla fascia mancina. Linea,
quella difensiva, completata a protezione della porta difesa da
Fiorillo con Volta, Costa e Accardi. A centrocampo ora agiscono
Signori e Dessena, con Foggia nuovamente arruolato dopo aver smaltito
il problema muscolare alla coscia destra e Maccarone schierato come
esterno sinistro. In attacco la coppia brevilinea composta da Bertani
e Fornaroli. Passano appena 3 giri d'orologio e la Samp
raddoppia: corner di Maccarone, testa di Costa e pallone in fondo al
sacco. Poi ci pensa el Tuna a segnare il 3-0,
ribadendo in rete una corta respinta di Piovesan su precedente
conclusione di Bertani.
Settebello. Bertani, che si rifarà successivamente
firmando una tripletta (al 18' in diagonale, al 29' di rapina e al 36' con un tiro da fuori area). Tripletta, quella del Diavolo, inframezzata dal singolo centro di Signori, imbeccato
splendidamente da Foggia al 23' e ben appostato sulla linea di porta
per appoggiare il pallone in rete. Prima del triplice fischio, Atzori richiama in panchina Maccarone mandando Foti a far coppia con Bertani e spostando Fornaroli a sinistra sulla linea dei centrocampisti. Il risultato però non cambia più, la Sampdoria vince 7-0.
Sampdoria 7
Campomorone 0
Reti: p.t. 33' Bentivoglio; s.t. 3' Costa, 12'
Fornaroli, 18' Bertani, 23' Signori, 29 e 36'
Bertani.
Sampdoria p.t. (4-4-2): Da Costa;
Rispoli, Gastaldello, Rossini, Castellini; Laczkó, Bentivoglio,
Soriano, Semioli; Pozzi, Piovaccari.
Sampdoria s.t.
(4-4-2): Fiorillo; Volta, Costa, Accardi, Laczkó; Foggia,
Signori, Dessena, Maccarone (31' s.t. Foti); Bertani,
Fornaroli.
Allenatore: Gianluca
Atzori.
Campomorone (5-3-2):
Piovesan; Parodi, Gattulli, Ballestrino, Giuri, Ferrando; Barsacchi,
Cappellano, Gilardi; Occhipinti, Costanzo.
A disposizione
ed entrati nel corso della gara: Pittaluga, Sacco, Madaio,
De Lucia, D'Isanto, Rivieccio, Morasso, Porasso,
Dellepiane.
Allenatore: Marco Pirovano.
Nella foto Pegaso, Pasquale Foggia torna a scattare a Bogliasco.