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Borghese riacciuffa Volta, a Bari è pari con rimpianti

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Borghese riacciuffa Volta, a Bari è pari con rimpianti

Bari fa rima con pari. La prima di Beppe Iachini fa rima con rimpianti. Non ce ne vogliano i linguisti, ma questa è la realtà. Nuovo mister, vecchi fantasmi. In vantaggio di un gol e di un uomo, la Sampdoria si fa riprendere in maniera ingenua dai padroni di casa, rendendo decisamente più amaro il debutto in panchina del tecnico ascolano. «Ci sarà da lavorare», aveva detto alla vigilia e la conferma la si è avuta lampante nel pomeriggio del "San Nicola", iniziato sotto il sole e nel segno del gemellaggio (più forte di tutto e di tutti) tra le due tifoserie. Pubblico a parte, qualcosa di buono – sul campo – si è intravisto, molto però, nella rincorsa che porta alla A, resta ancora da fare. Meglio se in fretta, perché giocoforza bisogna tornare là, là davanti, dove sprintano e frenano; là, dove noi manchiamo tremendamente.

19_pozzi-ceppitelliCompatti. Come annunciato
in conferenza, il mister parte dal 4-3-3. Tra i pali rientra Romero,
per la prima volta in verde e subito costretto a ricorrere alle cure
del dottor Baldari: per fortuna nulla di grave. In difesa Accardi
sostituisce lo squalificato Gastaldello, in mediana Dessena e
Bentivoglio affiancano Palombo. Il tridente d'attacco è composto da
Foggia, Pozzi e Bertani. Il primo cerca il secondo all'8': il taglio
del 10 è perfetto, meno la girata di testa del 9. Il Doria insiste,
attento e compatto. Castellini crossa, Dessena fa da sponda, Foggia calcia alto da buona posizione. I ritmi calano, il Bari ci prova dalla
bandierina. Romero vola alla sua destra e salva sull'incornata di
Borghese, poi replica sul sinistro di De Paula.

Max.
Dall'altra parte è
sempre Foggia a tenere Lamanna sul chi vive. Minuto 24: dalla mezza
luna dell'area Pasqualino pennella una punizione al
bacio, peccato che vada a stamparsi sulla traversa. Passano 60
secondi e un altro calcio piazzato di Foggia impegna l'estremo
barese. Ne passano altri 60 e la Samp passa. Castellini dalla mancina
pesca Volta tra le maglie della difesa in blu, colpo di testa e palla
in rete. Se Max esulta per il secondo gol stagionale, la squadra di
Iachini rincula un poco, subendo la tenue reazione dei galletti: al
33' Bellomo spara tra le braccia del Chiquito, al 38' De Paula al
volo spreca sul fondo il suggerimento di Defendi. Poi Volta alza
bandiera bianca per un problema muscolare: il goleador di giornata
esce, il primo tempo lo finisce Rossini.

Guscio. Dall'intervallo il
Bari torna con un Rivaldo in meno e un Rivas in più. Bari che la
ripresa la comincia all'arrembaggio: al 5' è De Paula a spaventare
Romero. All'8' il Doria prova a uscire dal guscio col solito Foggia,
che lancia Pozzi senza fare i conti con il recupero di Crescenzi.
Deve fare i conti con l'arbitro, Nick, qualche minuto dopo:
Ceppitelli lo aggancia in area, Velotto lo ammonisce per simulazione.
E, al 25', Iachini lo richiama: al centro dell'attacco tocca a
Piovaccari. L'altro neoentrato Kopunek deve subito uscire, espulso senza esitazioni
dopo un'entrataccia sulla coscia di Bentivoglio.

Vento. Anziché rafforzare il vantaggio blucerchiato, l'uomo in meno incoraggia i
ragazzi di Torrente, che, al 33', riacciuffano il pareggio. A segnarlo è
Borghese, lesto sul secondo ad anticipare Accardi e a capitalizzare l'assist di Rivas. Ferita
nell'orgoglio, ora la Samp rialza la testa e va all'attacco. Entra
pure Maccarone (per Bertani) ma è Rispoli a sfiorare l'1-2:
la prepotente incursione del terzino al 38' viene stoppata col petto da Lamanna,
che si ripete senza problemi sui successivi stacchi di Piovaccari e
Bentivoglio. Gli assalti finali restano vani. E il rimpianto fa rima
con due punti gettati al vento.

Bari            1
Sampdoria 1

Reti: p.t. 26' Volta; s.t.
33' Borghese.
Bari (4-3-3): Lamanna;
Crescenzi, Borghese, Ceppitelli, Garofalo; Bellomo (12' s.t.
Kopunek), Donati, Rivaldo (1' s.t. Rivas); Defendi, De Paula, Caputo
(35' s.t. De Falco).
A disposizione: Koprivec,
Galano, Stoian, Marotta.
Allenatore: Vincenzo
Torrente.
Sampdoria (4-3-3): Romero;
Rispoli, Volta (44' p.t. Rossini), Accardi, Castellini; Dessena,
Palombo, Bentivoglio; Foggia, Pozzi (25' s.t. Piovaccari), Bertani
(38' s.t. Maccarone).
A disposizione: Da Costa,
Costa, Padalino, Soriano.
Allenatore: Giuseppe
Iachini.
Arbitro: Velotto di
Grosseto.
Assistenti: Melloni di
Modena e Bianchi di Cosenza.
Quarto ufficiale: Di Bello
di Brindisi.
Note: espulso al 26' s.t.
Kopunek per gioco scorretto; ammoniti al 25' p.t. Ceppitelli, al 40'
p.t. Dessena, al 15' s.t. Crescenzi, al 32' s.t. Castellini per gioco
scorretto; all'11 s.t. Pozzi per simulazione; recupero 3' p.t. e 5'
s.t.; abbonati 4.440, paganti 1.324; terreno di gioco in pessime condizioni.

Nella foto Pegaso, il contatto assai dubbio tra Pozzi e Ceppitelli in area barese.

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