Pozzi in chat: «Tornare in A è quello che vogliamo»

Era atteso, anzi
attesissimo, Nicola Pozzi. E lui non ha tradito. Dopo aver frantumato
il suo record personale di gol in campionato (12), il bomber ha
stracciato anche i compagni di squadra Pedro e Juan Antonio nel
numero di contatti in chat sull'U.C. Sampdoria Official Facebook
Page: oltre 370 in appena un'ora. All'appuntamento Nick si presenta
con un poco di ritardo e parte timido, replicando le paure dei
compagni che l'avevano preceduto: «Ma
scriveranno? Siamo sicuri?».
E invece, alla fine, si è ritrovato indaffaratissimo a rispondere,
sommerso da domande e curiosità di ogni tipo.

Concentrati.
Nel mirino sin dalle prime battute ci sono – ovviamente – i playoff.
Dribblato l'intervento di disturbo di capitan Gastaldello, il numero
9 blucerchiato ci crede come tutti in società, in Gradinata e nello spogliatoio,
sottolineando però l'importanza della prossima sfida con il Vicenza:
«Tornare
in A è quello che vogliamo tutti, ma ora siamo concentrati al
massimo sul match di sabato».

Amarcord. Come
sul filo del fuorigioco, Nick si è mosso elasticamente tra passato e
presente. Dagli insegnamenti da parte di Pippo Inzaghi ai tempi del
Milan all'emozione più grande della sua carriera. «Il
momento più bello – racconta con un po' d'emozione – è stato al
triplice fischio di Sampdoria-Napoli e, a seguire, la festa Champions
in piazza De Ferrari».

Dale Doria.
Tanto amarcord ma alche moltissime riflessioni sul presente, con
l'obbligo di pensare positivo («Il
morale è alto») e di rimediare
agli errori fatti nella prima parte di stagione, dei quali Pozzi
continua a rammaricarsi. Infine, prima dell'allenamento, un elogio
alla Sud e a quel coro Dale,
dale, dale Doria che alla squadra
piace un sacco («È
spettacolare perché dura tanto e
sale sempre più di tono!»);
un coro che può spingerla verso un'impresa…