Iachini: «Volevamo la vittoria per i nostri tifosi»
«Sapevamo di affrontare una partita difficile. Del resto, quando sei in finale, incontri per forza una squadra di qualità». Esordisce così Beppe Iachini in conferenza stampa. La Sampdoria ha appena superato il Varese al termine di una gara al cardiopalma e ora la testa è già volta alla sfida di ritorno: la posta in gioco, la Serie A. Il tecnico blucerchiato analizza la prestazione, con un occhio – da perfezionista – soprattutto agli errori commessi dai suoi, errori da non ripetere sabato all'"Ossola": «Dovevamo essere più bravi a gestire il possesso e verticalizzare coi tempi e coi modi giusti. Peccato perché abbiamo subito il pareggio per due nostre disattenzioni. Ci siamo fatti trasportare dalla voglia, anche se nel complesso è stata una grande prestazione».
Testa. «Sapevamo la forza del Varese. Il rammarico sta nel fatto che abbiamo subìto gol su due situazioni che avevamo preparato molto bene – prosegue il mister blucerchiato -. Sapevamo che loro avevano due esterni col piede invertito e dovevamo andare al raddoppio in marcatura. Dovevamo prestare un po' più di attenzione. Purtroppo abbiamo avuto due sbavature dopo essere passati in vantaggio. Il loro secondo gol è arrivato addirittura su un mezzo contropiede: in certe situazioni, oltre allo spirito e al cuore, bisogna mettere in campo anche la testa. Ci servirà da lezione per il ritorno».
Reti. «Sulle palle inattive abbiamo lavorato tanto e i risultati sono arrivati – chiosa il timoniere doriano parlando dei centri di Gastaldello -. Oltre ai due gol, abbiamo sfiorato anche la rete nel primo tempo con Costa. È stata una grande partita, l'abbiamo voluta fortemente soprattutto per i nostri tifosi. Li ringraziamo per il loro appoggio: è stato bello vedere così tanta gente entusiasta per i propri colori. Se vado a ricordare l'ambiente insoddisfatto e le polemiche, comprensibili, di quando sono arrivato, la soddisfazione più bella è proprio questa: aver riportato così tanta gente al fianco della propria squadra del cuore».
Ritorno. La Sampdoria sabato avrà a disposizione due risultati su tre, ma guai a pensare ad un'altra gara attendista come la semifinale di ritorno col Sassuolo. «Io mi auguro che la partita di Modena ci serva da lezione – taglia corto Iachini -. A Varese non dovremo né rinculare troppo, né avere un atteggiamento predisposto esclusivamente alla fase difensiva. Non è nel nostro dna: non bisogna rinunciare alle nostre prerogative e alle nostre caratteristiche. Ora dobbiamo recuperare le forze e sulle ali dell'entusiasmo andare a giocare un'altra grande partita».