Rossini: «Un onore avere un maestro come Ferrara»
Metti
di fronte a un giovane centrale di 23 anni un mostro sacro del calcio
italiano, con 500 partite in Serie A, un palmarès stracarico di
allori, Scudetti e coppe internazionali. Ti risponderà come Jonathan
Rossini: «Per noi difensori è un onore avere un maestro, un
insegnante come Ciro Ferrara. È stato un grande campione, ha vinto
tantissimo in carriera e sono sicuro che potrà insegnarci tanto,
magari anche qualche trucco del mestiere».
Responsabilità.
«Si suda tanto, ma è giusto così, il ritiro è fatto per lavorare
– prosegue da Bardonecchia Johnny il ticinese -. Il mister ha
dimostrato e sta dimostrando di saper lavorare coi giovani, per noi è
una responsabilità in più. Per quel che mi riguarda voglio solo
continuare sulla strada dell'anno scorso, cercando di confermarmi
anche nel massimo campionato».