Krsticic: «Siamo giovani ma possiamo fare bene»
Fa
uno strano effetto vederlo tra i veterani. Eppure Nenad Krsticic, 22
anni, è uno dei blucerchiati 2012/13 tra i
più longevi in fatto di militanza sampdoriana. «Abbiamo iniziato
con tanta corsa ed è giusto così – racconta da Bardonecchia il
centrocampista serbo, genovese adottivo dall'estate 2008 -, dopo le
vacanze bisogna lavorare in questo senso. Finora è andato tutto bene
e non si sono verificati problemi muscolari di nessun tipo. Dobbiamo
andare avanti così».
Come
ti sei trovato nelle vesti di esterno destro nel trio d'attacco?
«Ho
parlato con il mister prima della partita di sabato e gli ho
assicurato che quel ruolo lo avevo già interpretato in Serbia. Ho provato a giocare a destra nel tridente anche se sono
mancino: da quella posizione sono in grado di servire i compagni o
andare alla conclusione diretta in porta».
Allora
si può fare?
«È
un ruolo che mi piace. Posso giocare nel tridente, come è accaduto
contro il Lucento, ma mi trovo a mio agio anche davanti alla difesa.
Mi metto a disposizione del mister e dove lui decide di schierarmi
gioco».
Dove può arrivare questa Samp?
«Vogliamo arrivare il più in alto possibile. Siamo
una squadra di giovani, ma giovani bravi e abbiamo le potenzialità per fare bene anche in Serie A».