Marassi, la festa della presentazione per 13.600 cuori
Festa
doveva essere e festa è stata. Di fronte a 13.600 cuori
blucerchiati. Ore 20.18. Max Repetto, la voce di Marassi, presenta Corrado
Tedeschi, il gran cerimoniere degli appuntamenti ufficiali. Tocca a
lui, accompagnato dal supporto canoro della Sud vestita a festa, dare
il via alle danze alla presentazione dell'U.C. Sampdoria 2012/13, pronta per affrontare nuovamente il campionato di Serie A, quello che le compete.
Estremi.
Dopo la sfilata della Primavera – con tanto di coppa del campionato
Allievi Professionisti – la palla passa ai portieri: Falcone,
Padelli, l'ultimo arrivato Berni, Da Costa e Romero. «Grazie
per tutto quello che avete fatto l'anno scorso», dicono in coro i
due estremi sudamericani.
Emozione.
Tutti i difensori in rassegna lasciano la parola al capitano, Daniele
Gastaldello: «Questo stadio lo conosco come le mie tasche, è il mio
sesto anno qui e spero di viverne tanti altri». La razione di
applausi se la beccano anche i centrocampisti. Il picco? Per Pedro
Obiang. «Una grandissima emozione sentire questo calore da parte
della gente».
Bomber.
L'apoteosi è tutta per gli attaccanti, i bomber, le punte di
diamante: Eder («Mi hanno accolto subito alla grande e ci hanno
aiutati a tornare a casa»), Maxi
López («Spero
di regalare tante gioie a questa gente») e Nick Pozzi («Non ho
tante parole, l'unica è grazie»), mai così commosso.
Auspicio.
Tra un coro e l'altro, la sorpresa della serata ha il viso da indio di
Marcelo Estigarribia, acquisto last-minute. Preambolo in spagnolo per
il paraguayano ex Juve e chiusura chiarissima («Complimenti a
tutti») prima dell'arrivo dello staff tecnico al completo e
l'auspicio
finale di mister Ciro Ferrara: «Insieme ai ragazzi ci auguriamo di
regalarvi tante soddisfazioni. Lo meritate, in bocca a lupo a loro e
a voi per la stagione che sta per iniziare».