Derby: le curiosità di Football Data sul trionfo blucerchiato
Il primo gol in Serie A alla sua 78.a presenza, il primo in blucerchiato alla 70.a gara ufficiale, il 100.o targato Sampdoria nella storia del derby della Lanterna – almeno in riferimento alle partite ufficiali -, la seconda rete in carriera al Genoa dopo quella firmata in Inter-Genoa 2-1 di Coppa Italia il 19 gennaio scorso, ma sopratutto il gol che sblocca e fa ripartire la Sampdoria dopo 7 sconfitte consecutive. Una notte indimenticabile per Andrea Poli, ma anche per tutta la tifoseria blucerchiata che ritrova la vittoria nella stracittadina dopo due anni, 7 mesi e 7 giorni (l’ultima era datata 11 aprile 2010, 1-0 in casa) e che conferma il suo dominio nei derby novembrini: ora nei 18 derby nell’undicesimo mese dell’anno solare la Samp conduce per 10 vittorie a 5, con 3 pareggi a completare il bilancio.
Autorete. La Sampdoria, che non ipotecava un derby nel primo tempo dal 19 aprile
2003 (quando conduceva 2-0 in casa-Genoa in B a metà gara e così si
chiuse la gara), ha segnato il raddoppio su autorete di Bovo – il nono
nella storia della stracittadina, il settimo in favore della Samp dopo
quelli segnati da De Angelis (1956), Gilardoni (1964), Maselli (1973),
Viola (1983), Faccenda (1983) e Fortunato (1992) – e il tris con Mauro
Icardi, alla settima presenza in Serie A italiana, la prima da titolare.
Tris. Chiusura con due curiosità: la Samp non segnava 3 reti in un derby
della Lanterna dal 4 dicembre 1994, quando si impose 3-2 in casa in
campionato (reti blucerchiati firmate da Vierchowod, Lombardo e Maspero)
e per la terza volta lo vince con il punteggio di 3-1 dopo quelli del
22 giugno 1958 in Coppa Italia (bis di Conti e Tortul) e del 17 febbraio
1963 in Serie A (doppietta di Toschi e rigore di Da Silva).