Sicurezza Mustafi: «Importante non avere preso gol»

Poco
più di 270 minuti di Serie A e il muso buono di un veterano. Grinta,
corsa e dedizione. Una sicurezza sulla fascia destra. Shkodran
Mustafi, vent'anni, ha saputo aspettare e adesso si gode il buon
momento, suo e della Sampdoria. «Nelle
ultime due partite la squadra ha fatto bene e abbiamo ottenuto due
successi – spiega il difensore tedesco in un buon italiano -.
Giocando è chiaro che la fiducia aumenta, specie se le partite si
vincono».

Ruolo.
«Ho
giocato tre volte in un ruolo che non è il mio – puntualizza l'ex
Everton -, ma il mister crede che io possa giocare lì e io mi adatto
senza problemi. Oggi ho fatto tanti cross perché con loro in dieci
c'erano più spazi».

Importante.
«È
sempre difficile giocare contro una squadra in inferiorità numerica
e chiusa in difesa, ma noi abbiamo giocato bene la palla aspettando
il momento giusto per pungere – spiega il numero 8 doriano -. E poi è stato importante non avere
preso gol: è la seconda partita in cui ci riusciamo e siamo
contenti».

Provarci.
«Se
giochiamo come le ultime due possiamo puntare alla vittoria anche
domenica prossima a Firenze – conclude Shkodran -. Siamo una squadra con un buon mix di
giovani e di giocatori d'esperienza. Dobbiamo provarci».