Gastaldello: «Grande prestazione sul piano del sacrificio»
«È
un punto importante».
Malgrado le opportunità fallite – una su tutte quelle capitata a
Mauro Icardi a tu per tu con Abbiati -, capitan Gastaldello prova a
guardare il bicchiere mezzo pieno. «Peccato,
perché abbiamo fatto la partita e ci siamo resi spesso pericolosi – si
rammarica Daniele nel post-gara di Marassi -. Ma diciamo che per
stasera ci accontentiamo:
bisogna ammettere che, due settimane fa, avrei messo la firma per
fare 4 punti con Juve e Milan».
Sacrificio.
«Sapevamo che non ci avrebbero dato punti di riferimento – prosegue
-. Dovevamo stare attenti negli inserimenti e abbiamo fatto una
grande prestazione sul piano del sacrificio. Abbiamo fatto bene,
soprattutto a destra, dove De Silvestri è stato molto bravo ad
accorciare sempre su El Shaarawy».
Crescita.
«Nel
girone di andata – sottolinea il numero 28 – abbiamo fatto bene con
le grandi, un po' meno bene con quelle che sono le nostre dirette
concorrenti per la salvezza. In questo senso, per verificare la
nostra crescita i prossimi due scontri diretti saranno fondamentali».
Consapevolezza.
Poi Gasta taglia corto sulle differenze tra la vecchia e la nuova
gestione tecnica: «Ora
non voglio pensare a quello che è stato, ma a quello che
sarà.
Qualcosa è cambiato, è cambiata la consapevolezza del
fatto che sta a noi tirare fuori qualcosa in più per vincere le
partite».
Mano.
«Gli
attaccanti si stanno adattando al nuovo metodo di gioco – conclude il
capitano -. Ci stanno dando una grossa mano: la squadra che si deve
salvare difende in undici, perciò capita che a volte Icardi sia da
solo là davanti a fare il lavoro sporco».