Aste del Match: la 2 del “Chelo” Estigarribia per beneficenza
La colonna sonora dei tifosi del Doria e dello stadio di Marassi è da diversi anni una canzone di Rino Gaetano. Ma il cielo è sempre più blu. Marcelo Estigarribia, per gli amici Chelo, ha fatto sua quella canzone. Da quando è arrivato a Genova è letteralmente rinato. Eppure anche lui si è ritagliato un ruolo importante nella Juventus campione d'Italia. Non da titolare fisso, ma da giocatore in grado di "rompere" la partita con le sue accelerazioni in un ruolo molto dispendioso per schemi del suo vecchio allenatore, Antonio Conte. Uno che alterna quattro esterni a partita, e se potesse ne farebbe giocare anche di più. Corsa e disciplina.
Le stesse che ha ritrovato con Delio Rossi.
Altra piega. Anche Marcelo, nonostante il gol segnato al Pescara praticamente a inizio campionato, potrebbe
essere considerato un rinforzo di gennaio per la Samp. Ma con
altrettanta onestà si potrebbe dire che tutto il campionato della
squadra blucerchiata ha preso un'altra piega da quando è arrivato il
Professor Rossi, come lo stesso Estigarribia ama chiamarlo.
Disciplina. Marcelo,
uno che dopo aver visto la grandine (el granizo), ha candidamente
ammesso di non averla mai vista prima. Non certo al Cerro Porteño
in Paraguay, dove el Chelo è diventato un calciatore, prima di arrivare
in Europa. L'Italia lo ha reso più forte. La disciplina tattica in
primis e quel periodo così così. Allenarsi per non poter dare il
proprio contributo non deve essere semplice per nessuno, tantomeno per un
ragazzo di 24 anni che ha vissuto la sua esperienza più importante nel
Newell's Old Boys con el Cholo (scusate il gioco di parole) Simeone, che
ha scommesso su di lui e su un futuro nel calcio che conta.
Soddisfazione. Abile nelle percussioni, dotato di un buon dribbling, Esti è uno dei
pochi giocatori che può garantire superiorità numerica alla
squadra. Non ama i giornali e la televisione, preferisce la Bibbia e lo
vedi dall'umiltà con la quale si mette al servizio della
squadra. A inizio 2013 ha ritrovato i suoi vecchi compagni bianconeri prendendosi la piccola grande soddisfazione di vincere
in quello che sembrava un fortino inespugnabile: lo "Juventus Stadium".
Tre metri… El Chelo è stato uno dei primi a scommettere sull'esplosione del
fenomeno Icardi, tanto da fargli da autista, ogni giorno nel tragitto
casa – Bogliasco. Se c'è una cosa che adora è la tifoseria blucerchiata. Una
delle poche che sostiene davvero la propria squadra dal primo
all'ultimo minuto. Da lui ci si aspetta ancora tanto, e poi per la Samp il bello viene adesso. Ora che la salvezza è quasi
raggiunta e si può iniziare a respirare un altro profumo. Adesso che
sembra davvero di stare Tre metri sopra il Chelo.
Etwoo. A partire dalle 12.00 di oggi e fino a giovedì 14 marzo, la numero 2 blucerchiata – autografata da Marcelo Estigarribia in diretta a Samp TV nel post-partita di Doria-Parma – la
trovi cliccando su Etwoo, il portale italiano delle aste di beneficenza. Per fare la tua offerta per la nona Asta del Match clicca qui.