Primavera: tripletta di Savic, il Doria espugna Spezia
Sotto il diluvio e all'ultimo respiro
la Sampdoria Primavera torna alla vittoria, ottenendo i tre punti in
palio nel confronto tutto ligure con lo Spezia. A
decidere l'incontro dell'"Alberto Picco" in favore dei blucerchiati di Felice Tufano è una tripletta
realizzata dal centravanti svizzero (ma di origini serbe) Andelko
Savic, fresco di convocazione nell'Under 21 rossocrociata.
Salita. Il primo tempo scivola via
senza regalare grosse emozioni. Ostacolate da un acquazzone incessante, le due
squadre si affidano ai lanci lunghi per cercare di costruire
occasioni degne di nota: i bianchi di Davide Cei ci provano con Ciurria e Izzillo,
mentre la Samp risponde con una punizione calciata da Lombardo – tra
i migliori in campo nelle fila dei doriani – e con alcune incursioni
laterali di Pfrunder e Cafferata. La ripresa si apre con gli aquilotti subito in avanti e capaci di sbloccare il risultato al 21'
con Galiera, bravo ad approfittare di una disattenzione di Porro e
Luciani e a ribattere in rete una corta respinta di Falcone.
Sorpasso. Il Doria però non si
abbatte, tutt'altro e col neoentrato Savic (in luogo del finlandese Hambo) trova dapprima il gol del
momentaneo 1-1, quindi quello del sorpasso. Al 24' il centravanti di Losanna s'avventa come un falco su una corta respinta di
Mozzachiodi, che non riesce a trattenere una botta al volo da fuori
area di Austoni; al 34' è ancora Savic a trovare
il tap in vincente su un tocco maldestro dell'estremo difensore spezzino,
che non riesce a bloccare una punizione calciata col mancino da
Cafferata.
Aggancio. Gara finita? Neanche per
idea. Neppure il tempo di godersi il vantaggio che i ragazzi di Tufano ci ricascano: Tabiolati va via sulla destra, mette al
centro un cross teso sul quale s'avventa Ceccaroni che, lasciato
colpevolmente libero dai difensori blucerchiati, riesce a mirare
l'angolino più lontano e a battere Falcone con un diagonale chirurgico.
Tris. Il Doria però
non si arrende. Il mister nel finale si gioca anche le carte
Fenati e Siani e, dopo aver rischiato di capitolare su un'incursione
del solito Izzillo, all'ultimo minuto di recupero compie il tris definitivo.
Pfrunder va al galoppo sulla destra e pesca sul secondo palo ancora
Savic che ha il tempo di controllare e spiazzare Mozzachiodi. È il
gol che decide l'incontro e regala un nuovo successo ai baby blucerchiati.
Spezia 2
Sampdoria 3
Reti: s.t. 21' Galiera, 24' e 33'
Savic, 36' Ceccaroni, 48' Savic.
Spezia (4-4-2): Mozzachiodi;
Bellavigna, Marchitelli, Bonelli, Ceccaroni; Ciurria (16' s.t.
Tabiolati), Ortelli (30' s.t. Cucurnia), Brondi, Izzillo; Galiera
(30' s.t. Celentano), Cretella.
A disposizione: Tognoni, Dadà, Mameli,
Bastoni, Lazzini.
Allenatore: Davide Cei.
Sampdoria (3-5-2): Falcone; Luciani,
Porro, Dejori; Pfrunder, Ivan, Lombardo, Luperini (36' s.t. Fenati),
Cafferata; Austoni (42' s.t. Siani), Hambo (16' s.t. Savic).
A disposizione: Bianchi, Iannelli,
Rolando, Zuloaga, Raso.
Allenatore: Felice Tufano.
Arbitro: Giovani di Grosseto.
Assistenti: Raspollini di Livorno e
Piazza di Trapani.
Note: ammoniti al 28' p.t. Marchitelli,
al 19' s.t. Pfrunder e al 39' s.t. Celentano per gioco scorretto;
recupero 0 p.t. e 3' s.t.; spettatori 200 circa; terreno di gioco in sintetico.