Gastaldello condanna la ripresa: «Ci siamo abbassati troppo»
Daniele
Gastaldello non nasconde un velo di rammarico. Dopo il trionfo nel
derby dell'andata e il vantaggio griffato Eder, il capitano ci aveva
preso gusto. «Nel primo tempo abbiamo cercato di proporre gioco –
spiega -, mentre nel secondo ci siamo abbassati troppo cercando solo
di difendere il risultato. È andata così: dal punto di vista della
classifica siamo sempre lì. Volevamo vincere ma, in fondo, diciamo
che il pari può andare bene».
Tensione.
«Sicuramente il Genoa
ha
spinto parecchio nella ripresa per pareggiare la partita – continua
il numero 28 blucerchiato -. Noi non abbiamo avuto la forza di
ripartire dopo esserci abbassati. Alcuni hanno avuto i crampi, ma non
è assolutamente facile giocare una partita così per una squadra
giovane come la nostra. La tensione fa brutti scherzi».
Reti.
In mixed-zone, poi, si passa a parlare di gol. «Eder?
Non è la prima volta che si vedono reti come questa , dove la palla
passa sotto la barriera. Complimenti a lui per ciò che ha fatto.
L'1-1 loro? Subire il pari
così
è brutto – dice Gasta -. Loro hanno spinto molto, ma non ci hanno
mai messo in grande difficoltà. Romero penso non se l'aspettasse,
per cui non c’è da colpevolizzarlo».
Quota.
Infine un giudizio su Orsato e sulla corsa-salvezza. «Si può
contestare l’intervento di Matuzalem, che mi è sembrato molto
duro. Per il resto, credo che l'arbitro sia stato bravo, perché non
è mai facile dirigere una gara come questa.
La quota-sicurezza? Penso
che con una vittoria siamo salvi. Per il Genoa invece sarà molto più
dura. Ora devono vincere, non gli bastano più i pareggi. Non giudico
però le altre squadre: io penso soltanto alla nostra salvezza».