Bogliasco: sei gol agli Allievi, venerdì parla il mister

Tante le defezioni nelle fila dei blucerchiati che si
preparano ad affrontare la trasferta di Bologna. Come ogni giovedì, la Sampdoria fa le prove generali
sfidando in una partitella in famiglia gli Allievi Nazionali di Paolo Beruatto. Senza gli squalificati Costa e De Silvestri e gli infortunati Eder e Krsticic (sempre in infermeria), Delio Rossi deve
dunque inventarsi trequarti di formazione in vista della trasferta in
Emilia. Così, nel primo tempo, davanti all'argentino Romero, la linea
difensiva prevede Mustafi sul centrodestra, Palombo
centrale e Gastaldello dirottato sul centrosinistra. In mezzo al
campo, viene riproposto Obiang con Poli schierato nel
ruolo d'interno destro e il brasiliano Renan nel ruolo d'interno
mancino. Largo a destra c'è Berardi, mentre sulla corsia sinistra
viene preferito Poulsen a Estigarribia. In
attacco spazio al tandem Sansone-Icardi.

Tris. Al pronti via – sotto gli occhi di Gianni De Biasi, attuale c.t. dell'Albania in visita al "Mugnaini" – sono due legni a negare
il vantaggio alla Samp, prima che Sansone sia costretto ad uscire
dal campo in via precauzionale in seguito ad uno scontro di gioco. Sul terreno principale fa il suo ingresso
Maxi López. Per il vantaggio bisogna attendere il 22': sugli sviluppi
di un corner non sfruttato, Gastaldello trova la deviazione
vincente alle spalle di Berni, schierato a difesa della porta degli
Allievi. Prima dell'intervallo, e dopo le pause imposte da mister
Rossi per correggere gli errori dei suoi ragazzi, Poli (su assist di Poulsen dalla sinistra) e Icardi (su centro di Berardi
dalla destra) portano a tre le marcature in favore della prima squadra.

Cambi. Nella ripresa girandola di
cambi e Doria che si ripresenta in campo con Berni in porta, in
difesa il Primavera Piana, Castellini e Rossini, quindi Rodríguez a destra ed Estigarribia a sinistra con Maresca in cabina
di regia e ai suoi fianchi De Silvestri e Munari. A supporto di Maxi agisce Soriano. Il primo caldo si fa sentire dalle
parti del Poggio, ma i grandi non abbassa il ritmo: Munari realizza il poker,
chiudendo bene un triangolo con Maxi, quindi è Soriano a far
spellare le mani ai tifosi presenti con una bella conclusione da
fuori area che s'insacca sotto il sette. Nel tabellino dei
marcatori entra lo stesso López che si procura un calcio di
rigore, provando a sfondare la retroguardia degli Allievi di potenza, e lo realizza con estrema freddezza.

Gloria. Al 20' del secondo tempo c'è gloria
anche per i ragazzi di Beruatto, rafforzati dalle presenze di
Da Costa in porta e Savic in attacco. Proprio lo svizzero finalizza una veloce ripartenza, superando Berni in uscita con un chirurgico rasoterra che
termina la propria corsa nell'angolino basso più lontano. Poi sale in cattedra Da Costa che nega gol a De Silvestri, Soriano e Maxi in
almeno tre occasioni, sfoderando parate plastiche e spettacolari. Nel finale il baby Savanelli (classe '97) chiude il conto sul 6-2. Domani, venerdì, è in programma una seduta d'allenamento pomeridiana, preceduta alle ore 14.00 dalla consueta conferenza stampa di mister Rossi.

Sampdoria p.t. (3-5-2): Romero;
Mustafi, Palombo, Gastaldello; Berardi, Poli, Obiang, Renan, Poulsen;
Sansone (17' Maxi López), Icardi.

Sampdoria s.t. (3-5-1-1): Berni; Piana,
Castellini, Rossini; Rodríguez, De Silvestri, Maresca, Munari,
Estigarribia; Soriano; Maxi López.