Martinelli rinnova fino al 2018: «Voglio crescere per la Samp»

Domani
si parte. Sole, mare, divertimento sono ormai dietro l'angolo. Del
resto le vacanze in Montenegro in compagnia dell'amico Nenad Krsticic
erano prenotate da tempo. Ma ora, Alessandro Martinelli,
centrocampista svizzero classe '93, potrà godersele con una certezza
in più: fino al 2018 sarà un calciatore blucerchiato. «Sono
davvero felice di questo prolungamento del contratto – ammette subito
dopo la firma il ragazzo di Mendriso, reduce
dall'esperienza al Portogruaro -.
Sono arrivato a Genova dal Grasshoppers nel 2009 e continuare a far
parte della Sampdoria era un sogno che coltivavo da tempo. Oggi posso
dire di averlo coronato».

Allievi,
Primavera, Lega Pro, un percorso in crescendo il tuo. Come si può
archiviare la tua prima stagione da professionista?
«È
stato un anno importante per me, il primo vero approccio con il
calcio cosiddetto dei grandi. Nonostante la beffarda retrocessione ai
playout e qualche problema fisico che poi ho superato, posso dire che
il mio bilancio personale è molto positivo. Ho giocato 26 partite e
credo di essere cresciuto sotto tutti i punti di vista».

Qual
è il tuo obiettivo immediato?
«Quello
di crescere ulteriormente per farmi trovare pronto per la prima
squadra. Come è giusto che sia sarà la società a decidere il mio
futuro, ma penso che un campionato di Serie B potrebbe essere
l'ideale per la mia crescita».

Hai
fatto tutta la trafila nelle under rossocrociate. Ci pensi alla
Svizzera?
«Sì,
alla nazionale penso spesso, anche se nell'ultimo anno sono finito un
po' fuori dal giro. Ci terrei molto a ritrovarla, ma il mio pensiero
principale è fare bene nel club per ripagare la grande fiducia della
Samp».