Benvenuto Sampdoria: Pawel Wszolek e l’occasione della vita
Quando
la Sampdoria di Vuja e dei Gemelli finì a giocare dalle sue parti, Paweł
Wszołek viveva soltanto nei progetti futuri dei suoi genitori. Il 6
marzo 1991 i blucerchiati uscirono sconfitti dall'andata dei quarti
di Coppa delle Coppe per mano del Legia; il 30 aprile di un anno
dopo, sarebbe nato lui, il primo acquisto polacco della storia
dell'Unione Calcio (se si esclude Maryan Wisnieski, malgrado le
origini, in tutto e per tutto considerato francese). Centrocampista
esterno, destro naturale ma spesso e volentieri impiegato a sinistra,
il ventunenne Wszołek abbina forza fisica (è alto un metro e 86) a una buona tecnica di base e a un'innata capacità d'inserimento.
Qualità, queste, che lo hanno già portato a vestire la maglia della
Polonia in quattro occasioni, saltando quasi a piè pari gli step con
le Under 20 e 21 e attirando verso di sé le attenzioni di decine di
osservatori.
Chilometri.
La carriera dell'ormai ex numero 7 del Polonia
Warszawa comincia nella sua città d'origine, Tczew, poco più di
60mila abitanti nel nord del voivodato della Pomerania. Fatta
eccezione per la parentesi di una stagione al Lechia Gdańsk
(2004/05), Paweł cresce praticamente a casa, indossando la divisa
del Wisła
Tczew: dal 2001 fino al 2009, macina chilometri sulle corsie laterali
fino alle porte della prima squadra, con la quale però non farà in
tempo a scendere in campo.
Debutti.
Nel 2009, infatti, lo ingaggia il Polonia Warszawa, la seconda
società della capitale. Dopo un anno di
giovanili, Wszołek
– convocato stabilmente nelle selezioni nazionali e considerato
all'unisono tra i migliori talenti del paese – intraprende il
graduale inserimento nella rosa principale. In fatto di debutti e
primati, c'è il Ruch
Chorzów
nel suo destino: l'esordio con i grandi è
datato 13 novembre 2010, nel 3-1 casalingo contro i biancoblù; il
primo gol risale invece al 21 ottobre 2011, in Puchar Polski (la
coppa nazionale), sempre al cospetto del Ruch.
Ciliegina.
Le buone prestazioni fornite con il club – 7 presenze nel 2010/11, 28
e 3 reti nel 2011/12 – conducono l'ala a un debutto decisamente più
prestigioso. Il 12 ottobre 2012 inaugura la t-shirt biancorossa della
nazionale maggiore subentrando nell'amichevole casalinga con il
Sudafrica. Cinque giorni dopo, in una gara di qualificazione a
Brasile 2014, accanto a Lewandowsky e Błaszczykowski,
gioca
addirittura titolare nell'1-1 con l'Inghilterra al "Narodowy" di
Varsavia. Una ciliegina dal sapore dolcissimo a coronare la migliore
annata di sempre: 29 presenze tra campionato e coppa condite da 10
gol e 7 assist e, oggi, da un passaggio alla Sampdoria – finalmente ufficiale – che sa tanto
di occasione della vita. Stavolta il "benvenuto" te lo diamo noi: in bocca al Paweł, fatti valere.
Paweł Wszołek:
la scheda
Luogo e data di nascita:
Tczew (Polonia), 30 aprile 1992
Altezza:
186 cm
Peso: 77 kg
Ruolo:
centrocampista