Il d.s. Osti: «Partenza col botto, ma non mi dispiace»

Esordio con la Juventus in casa,
poi trasferta a Bologna e, dopo la prima sosta del campionato, la
stracittadina. La partenza della Sampdoria in campionato non è
certamente delle più facili, ma calarsi immediatamente nella parte è
la parola d'ordine del direttore sportivo Carlo Osti. «Sicuramente si parte forte
– ammette l'uomo mercato del Doria -. Se consideriamo che abbiamo la
Juve all'esordio e poi il derby alla terza giornata, con Roma e
Milan da affrontare rispettivamente a Marassi e a San Siro alla
quinta e alla sesta, si può dire che è una partenza col botto».

Livellamento. «Il campionato
però non va giudicato soltanto per le prime giornate o per le
squadre che si andranno ad incontrare nel finale di stagione –
prosegue il d.s. blucerchiato -. La Serie A resta un campionato
estremamente competitivo e difficile, che quest'anno credo si sia
livellato ulteriormente verso l'alto. Dopo l'inizio sulla carta
difficile, poi tra la settima e l'undicesima giornata la nostra stagione si
normalizza con gare sulla carta più abbordabili, ma sinceramente non
mi dispiace una partenza così forte e sono convinto che la squadra
si farà trovare pronta».

Finale. «Chiuderemo con Napoli
e Udinese, ma ad oggi è difficile fare previsioni – conclude Osti -.
Entrambe sono due squadre che negli ultimi anni hanno fatto molto
bene, centrando la qualificazione nelle competizioni europee. Ad ogni
modo, come ha detto anche il nostro allenatore, prima o dopo bisogna
affrontare tutte le squadre e i conti si fanno sempre alla fine».