Mihajlovic pensa già al Verona: «Non facciamo drammi»
Quinti in classifica, teniamo questo concetto bene a mente. «Potevamo fare meglio – ammette Sinisa Mihajlovic in avvio di intervista alle televisioni private -, il Napoli però ha meritato. Loro sono già forti, ma noi abbiamo dato loro una mano: abbiamo regalato tre gol, per cui così diventa impossibile vincere. Diamo comunque al Napoli i propri meriti. Pensiamo però positivo, dimentichiamoci questa gara e puntiamo a fare bene con il Verona».
Cesena. Approfondendo un po’ il discorso, l’allenatore di Vukovar dice: «Partita male interpretata: dopo l’inizio ci siamo sciolti. Lo sanno anche i ragazzi, però bisogna dare merito anche agli avversari. Sono più forti e stasera sono stati superiori. Non sono queste le partite da vincere per forza, quella col Cesena lo era».
Vincere. «Tutto è nelle nostre mani – continua il serbo -, anche se gli altri dietro di noi premono; sarebbe però un peccato rovinare tutto quello che abbiamo fatto sin qui. Mercoledì di sicuro ci rifaremo. Con l’Hellas dobbiamo vincere, anche perché le nostre motivazioni saranno superiori. Dobbiamo farcela a prescindere dal gioco. Da domani lavoriamo e la prepariamo, anche se non sarà facile».
Analisi. Dopo aver detto che il suo futuro è il duello contro gli scaligeri e nulla più, Miha spiega come il settimana preparerà i suoi all’esame di riparazione: «Di positivo stasera non c’era molto, ma noi cerchiamo sempre di analizzare il bene e il male, cosa che faremo anche questa settimana. Se guarderemo tutti gli errori la video-analisi durerà un po’, ma pensiamo positivo. Eravamo sempre con una frazione di secondo di ritardo rispetto al Napoli. Dobbiamo giocare da Samp, così saremo artefici del nostro destino».