Due minuti di black-out: la Sampdoria cade a Frosinone
Il mal di trasferta continua. Malgrado un ottimo primo tempo e il tridente delle meraviglie schierato dall’inizio, la Sampdoria torna da Frosinone con una sconfitta che brucia. Una sconfitta figlia soprattutto di 120 secondi di black-out in avvio della seconda frazione che hanno costretto Walter Zenga e i suoi ragazzi a cadere – e a non rialzarsi più – sotto i colpi dei gialloblù.
Dominio. Nel catino del Matusa, Regini gioca centrale, Zukanovic scala a sinistra. Ivan funge da regista con Carbonero al proprio fianco destro, al debutto dal primo minuto. Minuto in cui il colombiano spreca un’ottima opportunità su assist di Soriano. Al 4′ i padroni di casa rispondono con Soddimo, cresciuto nel nostro vivaio: tiro a giro sopra la traversa. Passano meno di due minuti e il Doria va a un passo dallo 0-1: Cassano inventa per Muriel che supera Leali ma con il piatto destro centra in pieno il palo. I blucerchiati amministrano, Fantantonio dispensa classe e innesca il tiro di Soriano a ridosso del quarto d’ora, Leali non si fa beffare. Così come Viviano, al 42′, quando Dionisi ci prova a spiovere dalla distanza. Mezzora buona di sterile dominio non basta a chiudere in vantaggio.
Sorpresa. Di ritorno dagli spogliatoi, in doppio vantaggio, al 10′ della ripresa si ritrova – a sorpresa – il Frosinone. Paganini di testa sugli sviluppi di un corner e Dionisi in pallonetto – a difesa imbambolata – sorprendono la Samp, che rischia di subire il 3-0 se Pereira non facesse un miracolo su Ciofani. Corso quest’ultimo rischio, Zenga tenta il tutto per tutto: fuori Ivan, dentro Correa. Anche Stellone – a metà tempo – opera il primo cambio, tutto tra ex blucerchiati perché Soddimo lascia il posto a Sammarco. I ciociari fanno muro davanti a Leali, la Samp è sbilanciata ma non sfonda mai. Per i minuti finali Cassani sostituisce Zukanovic mentre Rodriguez rileva Muriel. Nulla da fare, finisce con un 2-0 e una certezza: lontano da Genova si fatica.
Frosinone 2
Sampdoria 0
Reti: s.t. 8′ Paganini, 10′ Dionisi.
Frosinone (4-4-2): Leali; Rosi, Diakité, Blanchard, Crivello; Paganini, Chibsah, Gucher (36′ s.t. Gori), Soddimo (24′ s.t. Sammarco); D. Ciofani, Dionisi (41′ s.t. Carlini).
A disposizione: Zappino, Russo, Frara, Verde, Longo, M. Ciofani, Tonev, Castillo, Bertoncini.
Allenatore: Roberto Stellone.
Sampdoria (4-3-3): Viviano; Pereira, Moisander, Regini, Zukanovic (38′ s.t. Cassani); Carbonero, Ivan (20′ s.t. Correa), Soriano; Muriel (38′ s.t. Rodriguez), Cassano, Eder.
A disposizione: Puggioni, Brignoli, Cassani, Bonazzoli, Palombo, De Silvestri, Rocca.
Allenatore: Walter Zenga.
Arbitro: Irrati di Pistoia.
Assistenti: Musolino di Taranto e Tolfo di Pordenone.
Quarto ufficiale: Marrazzo di Tivoli.
Arbitri addizionali: Rizzoli di Bologna e Pezzuto di Lecce.
Note: ammoniti al 16′ p.t. Zukanovic, al 20′ p.t. Blanchard, al 40′ p.t. Ivan, al 32′ s.t. Dionisi, al 33′ s.t. Moisander, al 43′ s.t. Carbonero per gioco scorretto; recupero 0′ p.t. e 5′ s.t.; terreno di gioco in buone condizioni.